OAPPCMB firma Brianza ReStart, un patto per ECONOMA, WELFARE, FORMAZIONE, TERRITORIO per far ripartire il territorio

Sono 85, tra cui l'Ordine Architetti PPC di Monza e Brianza, i firmatari del Patto per l’Economia, il welfare, la formazione, il territorio siglato il 22 luglio us presso la sede della Provincia MB, proposto dalla Provincia MB e definito con il contributo di istituzioni, associazioni di categoria, ordini professionali, sindacati, rappresentanti della sanità, del welfare, del terzo settore, della scuola e della formazione e della politica con la partecipazione del Consiglio Provinciale e dell’Assemblea dei Sindaci MB.

16 impegni ed 1 obiettivo comune: parte la sfida per il RESTART del Sistema Brianza.

Con la sigla del PATTO la Provincia propone la risposta del territorio alla crisi post Covid-19: fare Sistema e lavorare, UNITI, ad nuovo modello di sviluppo economico, produttivo, sociale, educativo partendo dall’analisi delle problematicità emerse nei mesi di lockdown per condividere idee, proposte, contributi alla realizzazione di azioni che possano garantire sicurezza sanitaria per la corretta ripresa del lavoro, della scuola, del sistema della mobilità e sostegno alle categorie che stanno subendo i contraccolpi della crisi sanitaria.
Il patto è stato siglato nell’ambito di una giornata di lavori a cui hanno partecipato i principali stakeholder territoriali che hanno offerto, nel corso di quattro sessioni di lavoro, contributi, esperienze, testimonianze, e il punto di vista delle istituzioni.

L'Ordine degli Architetti PPC è intervenuto attivamente in particolare sull'impegno n. 14, in allegato, per opportuna conoscenza, il contributo.

NUOVE PROGETTUALITÀ PER SPAZI URBANI, CASA, LAVORO E SCUOLA
FINALITÀ: favorire lo sviluppo di nuove progettualità sull’uso e la riqualificazione degli spazi urbani (anche per migliorarne i circuiti di fruizione e socialità) e di quelli abitativi, di lavoro e delle scuole, per assicurare la massima qualità di vita anche nei casi di utilizzo dei medesimi per attività diverse; migliorare l’accessibilità degli spazi pubblici tenuto conto delle esigenze emerse durante la pandemia da Covid-19.
PATTO: istituzione di un tavolo di lavoro che, anche assumendo gli esiti di quanto sviluppato nell’ambito delle iniziative promosse nel confronto relativo agli impegni n. 11-EVOLUZIONE DEGLI SCENARI ECONOMICI, NUOVE ESIGENZE E RICADUTE TERRITORIALI e n. 12-MOBILITÀ SOSTENIBILE E MOBILITY MANAGEMENT, formuli indicazioni di carattere tecnico e proposte normative che possano essere valutate dai soggetti istituzionali preposti ed eventualmente inserite negli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica e/o di regolamentazione edilizia, per migliorare l’uso e l’accessibilità degli spazi urbani e sviluppi idee e principi per la ri-organizzazione degli spazi abitativi, di lavoro, della didattica e del tempo libero in funzione delle nuove necessità di ri-modulazione delle attività in esito alla pandemia.