Nel corso del corrente anno si è verificato un significativo incremento delle richieste pervenute all'Ufficio dell'Agenzia delle Entrate riguardanti le domande di volture e le istanze catastali.
Questa circostanza, peraltro concomitante ad un aumento altrettanto significativo delle altre attività di competenza dell’Ufficio, ha comportato - anche per effetto all’attuale dotazione organica della struttura - la generazione di arretrato nella trattazione delle richieste in questione.
Inoltre, il 3 marzo 2022 è stato attivato presso l’Ufficio il Sistema Integrato del Territorio (SIT), la nuova piattaforma che ha sostituito Territorio Web e che supporta lo svolgimento delle funzioni di competenza dell’Agenzia delle Entrate in materia di catasto, servizi geotopocartografici e di Anagrafe Immobiliare Integrata.
Con quest’informativa si intende quindi fornire alcune indicazioni operative che, tenuto conto delle funzionalità presenti nella nuova piattaforma SIT, consentano di ottimizzare i tempi di lavorazione delle richieste che vengono presentate dall’utenza, in particolar modo quella professionale.
Domande di volture
Una delle novità più importanti in ambito SIT è costituita dal nuovo applicativo informatico Voltura 2.0 – Telematica, attivato con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate protocollo 40468 del 10 febbraio 2021 e finalizzato alla predisposizione e alla trasmissione telematica delle domande di volture. Il software è disponibile nella piattaforma Scrivania del Territorio e il documento di aggiornamento può essere predisposto sia nella modalità “ONLINE” che in quella “OFFLINE”.
L’utilizzo di questo strumento nella modalità “ONLINE” - e la conseguente trasmissione telematica - permette di eliminare le operazioni d’Ufficio inerenti alla protocollazione e alla liquidazione del servizio con le procedure di cassa, rendendo più efficiente e celere la gestione dell’intero processo. La domanda, infatti, una volta inviata telematicamente, è resa disponibile direttamente nei sistemi informativi dell’Agenzia delle Entrate, mentre il pagamento dei tributi speciali catastali, dell’imposta di bollo e delle eventuali sanzioni attraverso l’istituto del ravvedimento operoso avviene con un prelievo effettuato direttamente dal “castelletto” nazionale alimentato dal professionista.
Al fine, quindi, di contenere i tempi di trattazione delle domande di volture invito l’utenza professionale ad utilizzare sin da adesso il predetto applicativo Voltura 2.0 – Telematica, facendo presente in ogni caso che, a decorrere dal 1° ottobre 2022, non sarà più consentita la presentazione delle domande di volture predisposte con il software “Voltura 1.1”.
Si indicano in particolare le modalità di trasmissione degli anzidetti documenti di aggiornamento, in relazione alla tipologia di utenti.
L’allegato tecnico all’anzidetto Provvedimento del 10 febbraio 2021 (allegato 1) contiene le principali novità introdotte con la procedura informatica Voltura 2.0 – Telematica. Inoltre, in un documento separato (allegato 2) sono riportate alcune indicazioni utili per la predisposizione e la trasmissione all’Ufficio delle domande di volture.
Istanze catastali
Riguardo alle istanze catastali invito l’utenza professionale ad utilizzare i canali di seguito indicati in relazione alla tipologia di richiesta.
In ogni caso va assolutamente evitato l’invio della medesima richiesta utilizzando più canali (ad esempio la stessa istanza trasmessa via PEC, via mail, con il Contact Center,…).
Inoltre, le istanze di correzione/rettifica inviate all’Ufficio vanno esplicitate in modo chiaro, indicando con precisione l’aggiornamento richiesto.
Richieste di sollecito
Le richieste di sollecito riguardanti l’evasione delle istanze catastali e delle domande di volture già presentate vanno motivate e limitate ai casi effettivamente urgenti. Si chiede che l’invio di tali richieste avvenga utilizzando soltanto la posta elettronica dell’Ufficio (upt.milano@agenziaentrate.it), indicando i corretti riferimenti alle pratiche precedentemente inviate.