In merito al tema della comunicazione, segnaliamo la circolare del 21 maggio 2014 del CNAPPC avente per oggetto: “Obbligo per i professionisti di dotarsi di Pos - invio parere legale “
Nella circolare, che fa riferimento al parere legale allegato, si sostiene che l’obbligo di dotarsi di POS viene meno se il professionista, nella lettera di incarico con il cliente, specifica con chiarezza modalità certe di accettazione di pagamento: a mezzo bonifico elettronico, addebito diretto, bonifico bancario, o assegno.
Sono tutte modalità che permettono la tracciabilità dei compensi e soddisfano le finalità di contrasto alla evasione e all’elusione fiscale.
Il cliente non potrà pretendere un pagamento con carta di debito se non previsto nella lettera di incarico.
Inoltre nel parere legale, si evidenzia che ” … la normativa vigente non prevede specifiche sanzioni per il professionista che non sia in grado di accettare pagamenti in formato elettronico effettuati con carte di debito; il DL 179/2012, difatti, si limita ad effettuare un generale rinvio al D.L.gs 21 novembre 2007, n. 231, senza specificare altro. …” (Stralcio dal parere legale dell’ avv. Marco Antonucci allegato alla circolare CNAPPC del 21 maggio 2014)
Per consultare la circolare del CNAPPC con allegato il parere legale si prega di visualizzare il seguente link.